Titolo del progetto: Come possiamo proteggere la nostra scuola dalle inondazioni?

Collegio Hagelstein   Sint-Katelijne-Waver   Belgio

Come possiamo proteggere la nostra scuola dalle inondazioni e qual è la permeabilità all'acqua del nostro terreno scolastico?

Qualche anno fa, nel luglio 2021, si è verificata un'enorme alluvione nel nostro Paese, in particolare nella Vallonia, situata nel sud del Belgio. Nel 2023, anche il Westhoek, una regione dell'ovest del Belgio, ha subito un'inondazione. Questi recenti eventi eccezionali potrebbero essere legati ai cambiamenti climatici. È probabile che il riscaldamento globale aumenti le dimensioni e la frequenza degli eventi di precipitazione intensa, che a loro volta possono aumentare le dimensioni, la frequenza e la gravità delle inondazioni.
Dato l'aumento del rischio di alluvione, volevamo studiare come proteggere la nostra scuola dalle inondazioni. Le nostre domande di ricerca sono: "Come possiamo proteggere la nostra scuola dalle inondazioni e qual è la permeabilità all'acqua del nostro terreno scolastico?".
Per rispondere alla prima domanda, abbiamo analizzato i dati di una stazione meteorologica vicina alla nostra scuola, a Sint-Katelijne-Waver, nel centro del Belgio. Abbiamo analizzato i dati dal 2008 al 2023. Per ogni anno, nel mese di marzo, abbiamo calcolato la precipitazione media giornaliera, la precipitazione massima giornaliera e il numero di giorni secchi senza precipitazioni.
Per la seconda domanda di ricerca, abbiamo selezionato cinque diversi siti sul terreno della scuola. In ognuno di questi siti abbiamo utilizzato un secchio senza fondo, che abbiamo inserito nel terreno e riempito d'acqua. Poi abbiamo registrato il tempo di assorbimento dell'acqua da parte del terreno per ottenere la permeabilità all'acqua. In ogni sito abbiamo misurato due volte.

Come possiamo proteggere la nostra scuola dalle inondazioni e qual è la permeabilità all'acqua del nostro terreno scolastico?

Abbiamo trovato una possibile soluzione per risolvere il problema: un "wadi", abbreviazione olandese per: drenaggio e infiltrazione dell'acqua. Un wadi è riempito di ghiaia/sabbia e immagazzina e filtra l'acqua piovana per poi drenarla nel sottosuolo. Non ci sono più pozzanghere nel terreno della scuola perché l'acqua in eccesso viene drenata nel wadi. Quando c'è una tempesta di pioggia ci sarà molta acqua e proprio questa è la funzione di un wadi: contenere cumuli d'acqua. Un ulteriore vantaggio del wadi è che, grazie ad esso, aumenterà la biodiversità perché un maggior numero di organismi troverà un posto dove vivere. Un wadi attirerà animali come uccelli, rane, piccoli mammiferi.
Nella nostra scuola è meglio posizionare 2 wadi. Uno nel campo da gioco, dove c'è il problema maggiore, e uno nel bosco, perché lì il terreno è sempre molto umido. In questo modo ci saranno meno pozzanghere nel parco giochi e sarà possibile camminare di nuovo nel bosco.
Un'altra soluzione per risolvere il problema degli allagamenti consiste nel rimuovere lo strato di argilla dal terreno con un altro tipo di terreno che permetta all'acqua di passare meglio. Il vantaggio di questa soluzione è che l'acqua viene assorbita più facilmente dal terreno. Di conseguenza, anche il livello delle acque sotterranee si alza. Questo è un bene quando c'è una prolungata siccità in estate. Nella nostra area scolastica ci sono molti agricoltori. Questi agricoltori potrebbero utilizzare l'acqua di falda raccolta per irrigare le loro colture.

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