Titolo del progetto: IES EUROPA PER IL CLIMA: Ci preoccupiamo del cambiamento climatico

Squadra: I 9 EUROPEI PER IL CLIMA

IES Europa   Móstoles   Spagna   9 Età dello studente: 16-17 anni, 18-19 anni

È possibile osservare i cambiamenti climatici a Móstoles? Come influisce sulla vegetazione? Qual è il contributo della scuola IES Europa all'aumento del cambiamento climatico? E come possiamo contribuire a mitigare il problema?

Durante le prime settimane, abbiamo aggiornato la nostra stazione meteorologica scolastica, imparato a conoscere le caratteristiche e le dinamiche dell'atmosfera, le variabili meteorologiche e climatiche e come effettuare la raccolta dei dati meteorologici.
In seguito, abbiamo registrato quotidianamente i dati meteorologici essenziali utilizzando gli strumenti della nostra stazione meteo e li abbiamo raccolti in un file Excel: temperatura dell'aria (bulbo secco e bulbo umido), pressione atmosferica, copertura nuvolosa, tipo di nuvola e temperatura del suolo, e abbiamo calcolato l'umidità relativa. Inoltre, abbiamo registrato la temperatura dell'aria all'interno della nostra serra per confrontarla con il valore esterno, verificando così l'aumento della temperatura dovuto all'assorbimento della radiazione infrarossa da parte dell'aria della serra.
Per verificare le evidenze del cambiamento climatico locale, abbiamo anche raccolto e analizzato i dati sulla temperatura media mensile e sulle precipitazioni degli ultimi 10 anni (da novembre 2012 a marzo 2023) dalla stazione meteorologica AEMET (Agenzia Meteorologica Spagnola) più vicina, Cuatro Vientos. Abbiamo creato tabelle in Excel raccogliendo i dati e, con queste informazioni, abbiamo elaborato e analizzato diversi grafici per capire le tendenze annuali della temperatura e delle precipitazioni.
Inoltre, poiché una delle manifestazioni del cambiamento climatico è l'aumento degli eventi meteorologici estremi, abbiamo esaminato i rapporti sugli eventi estremi degli ultimi 10 anni nella Comunidad de Madrid, cercando gli eventi registrati dalla stazione meteorologica di Cuatro Vientos.
D'altra parte, abbiamo ricontrollato le bollette energetiche del nostro centro, per poter conoscere il consumo annuale di elettricità e di gasolio delle tre caldaie presenti negli edifici della nostra scuola, al fine di calcolare l'impronta di carbonio della nostra scuola, utilizzando le informazioni fornite dal Ministero della Transizione Ecologica spagnolo sulle emissioni di CO2 generate dalla combustione del gasolio (2.868 Kg CO2eq/L).
Infine, abbiamo identificato e rivisto gli alberi e i cespugli dei giardini IES Europa.

Il cambiamento climatico globale si osserva anche a livello locale a Móstoles. Dall'analisi dei dati e dei grafici, possiamo osservare una tendenza all'aumento delle temperature, alla diminuzione delle precipitazioni e alla maggiore frequenza di eventi meteorologici estremi lungo il decennio analizzato, confermando così il cambiamento climatico locale.
Abbiamo anche verificato il cambiamento climatico a livello locale dall'aumento degli eventi estremi. Nella stazione di Cuatro Vientos è stata registrata tutta una serie di fenomeni estremi nel corso degli anni studiati (dal 2012 al 2022). Per quanto riguarda i dati di temperatura, gli anni dal 2014 al 2022 sono stati estremamente caldi, tranne il 2016. Per quanto riguarda le precipitazioni, gli anni 2013, 2018 e 2019 sono stati estremamente umidi. Al contrario, il 2015, il 2020 e il 2021 sono stati estremamente secchi.
Inoltre, le temperature mensili da novembre 2012 a marzo 2023: Tra i mesi di luglio, in cui si registrano le temperature più elevate, spiccano gli anni 2015 e 2022, quest'ultimo il mese più caldo di questo decennio. Colpisce anche il gennaio 2021, con le temperature più basse registrate in questo decennio a causa del fenomeno noto come "Filomena". La Filomena è stata la nevicata più abbondante registrata in Spagna negli ultimi 50 anni, iniziata il 6 gennaio 2021 e terminata cinque giorni dopo, l'11 gennaio. In generale, le temperature sono aumentate poco a poco.
La nostra scuola contribuisce alle emissioni di gas serra da due fonti, il consumo di combustibile nelle caldaie e il consumo di energia elettrica, che proviene in parte da centrali termiche che bruciano combustibili fossili. Abbiamo quindi dovuto conoscere i consumi e la loro equivalenza in Kg di CO2.
Le emissioni di CO2 delle caldaie a gasolio sono risultate pari a 63.096 Kg CO2eq/anno. Fortunatamente, l'elettricità che utilizziamo è generata da 100% fonti di energia rinnovabili.

Le nostre proposte per minimizzare l'influenza dell'IES Europa sul cambiamento climatico, basate sulle nostre conclusioni, sono:
Lancio di una campagna tra gli studenti e le loro famiglie per migliorare la consapevolezza del cambiamento climatico e le abitudini sostenibili nella nostra comunità.
Sostituzione dei vecchi tubi fluorescenti con tubi a LED.
Per quanto possibile, utilizzate i mezzi pubblici o la bicicletta per recarvi a scuola.
Scollegare i dispositivi elettronici come i computer quando non sono in uso.
Piantare più alberi e cespugli nel nostro terreno scolastico e nei dintorni. Poiché la vegetazione assorbe molta CO2, è un buon affare per combattere il cambiamento climatico.
Utilizzare carta riciclata per ridurre l'abbattimento di alberi, contribuendo così alla riduzione delle foreste.
Riciclare i rifiuti, anche se nel nostro centro lo incoraggiamo già disponendo di diversi contenitori negli edifici e nei cortili.
Proporre all'Hedmaster della scuola di generare la nostra elettricità installando pannelli solari e migliorando l'isolamento degli edifici.

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