Titolo del progetto: Squadra della zona umida di Lasfuentes

Squadra: Squadra della zona umida di Lasfuentes

IES Pedro Cerrada   Utebo   Spagna   9 Età dello studente: 16-17 anni

In che modo il cambiamento climatico sta influenzando l'ecosistema della zona umida "Las Fuentes"?

Abbiamo intenzione di analizzare gli effetti della siccità che la Spagna sta soffrendo nella zona umida sponsorizzata dalla nostra scuola. Per questo abbiamo realizzato uno studio multidisciplinare, incentrato su 3 punti. Studio del livello dell'acqua in relazione alle precipitazioni, analisi della qualità dell'acqua e classificazione della vegetazione e della fauna.
Per stabilire la relazione tra il livello dell'acqua, il livello del fiume Ebro e le precipitazioni, utilizziamo il Sentinel-2 NDWI attraverso l'hub ad accesso aperto di Copernicus per stabilire l'area occupata dalla superficie dell'acqua, i dati di flusso dell'Ebro attraverso il Sistema Automatico di Informazione Idrologica dell'Ebro e i dati della stazione meteorologica locale attraverso AEMET per ottenere la quantità mensile di acqua in mm.
D'altra parte, effettuiamo analisi mensili della qualità dell'acqua, misurando Ph, conducibilità elettrica, temperatura, ossigeno disciolto, torbidità e azoto.
Infine, si effettua una classificazione delle specie di fauna e vegetazione che sostengono la zona umida attraverso osservazioni dirette, trappole con telecamera e reti per invertebrati.

Grazie ai dati raccolti dal satellite Sentinel-2, abbiamo scoperto che la superficie della zona umida non è stata influenzata dalle variazioni del flusso del fiume Ebro o dalle precipitazioni. Nonostante la prolungata siccità e la riduzione della portata del fiume, la zona umida è rimasta sostanzialmente invariata. Questo ci ha spinto a riconsiderare la nostra ipotesi e a concentrarci sull'identificazione della fonte d'acqua primaria. Utilizzando un conduttivimetro, abbiamo analizzato campioni d'acqua provenienti dal fiume Ebro, dalla zona umida e da altre fonti d'acqua vicine. I risultati hanno rivelato che l'acqua della zona umida aveva la stessa conduttività di quella del canale imperiale, costruito nel XIX secolo. Per verificare ulteriormente la nostra teoria, abbiamo utilizzato tagli topografici e mappe di rilievo e abbiamo stabilito una chiara relazione tra il livello dell'acqua della zona umida e i periodi in cui il canale era chiuso per manutenzione. La nostra conclusione è stata che le perdite d'acqua del canale alimentavano la zona umida e non erano inizialmente influenzate dalle variazioni del livello dell'acqua dovute alla siccità del fiume Ebro.

Tuttavia, la nostra analisi della qualità dell'acqua ha rivelato un alto livello di nitrati nell'acqua. Il canale, che trasporta sempre un flusso costante di acqua, attinge dal fiume Ebro. La riduzione del flusso del fiume ha inciso significativamente sul suo livello di autodepurazione, determinando un preoccupante aumento della concentrazione di nitrati mese dopo mese. Pertanto, mentre il livello dell'acqua nella zona umida rimane inalterato, la sua qualità sta diminuendo e può avere un impatto negativo sui macroinvertebrati e sui pesci a causa della diminuzione dei livelli di ossigeno. Concludiamo che, sebbene la siccità non stia finora influenzando il livello dell'acqua della zona umida, ne sta influenzando la qualità.

Ci sono diverse azioni che possono essere intraprese per contribuire a minimizzare il problema dell'inquinamento delle acque e ridurre l'impatto sull'ecosistema delle zone umide.
Incoraggiare le pratiche di agricoltura sostenibile,
Creare zone cuscinetto intorno alle zone umide per contribuire a filtrare gli inquinanti.
Implementare sistemi di trattamento delle acque reflue più avanzati.
Riteniamo che come scuola il modo migliore di agire sia quello di educare le comunità locali sull'importanza delle zone umide e sul loro impatto sull'ecosistema. Stiamo quindi organizzando una campagna di sensibilizzazione con l'aiuto del Comune.

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