Titolo del progetto: Indagine sugli sprechi alimentari nella nostra scuola

Squadra: I guardiani delle calotte glaciali

Scuola Wexham   Slough   Regno Unito   5 Età dello studente: 14-15 anni

In che modo i nostri rifiuti alimentari contribuiscono alle nostre emissioni di carbonio?

Il nostro obiettivo principale era indagare sulla quantità di rifiuti alimentari che generiamo come scuola e sul volume di emissioni di carbonio che produciamo di conseguenza. Tutti i nostri rifiuti alimentari vengono inviati in discarica e impiegano anni per essere smaltiti, rilasciando emissioni di carbonio che contribuiscono al cambiamento climatico. Il nostro obiettivo è stato quello di scoprire la quantità di rifiuti alimentari e il volume di emissioni di anidride carbonica che produciamo, per poi studiare soluzioni per una migliore gestione dei nostri rifiuti alimentari. Il primo passo del nostro progetto è stato quello di scoprire la quantità di rifiuti alimentari prodotti dalla scuola. Abbiamo monitorato questo dato durante le 4 settimane di marzo 2023. A tale scopo abbiamo creato poster, presentazioni in PowerPoint e introdotto un nuovo sistema di bidoni nella mensa, in modo che gli studenti potessero separare i loro rifiuti. All'inizio è stata una sfida, perché molti studenti non erano abituati a separare i loro rifiuti. Abbiamo dovuto chiarire quali fossero i rifiuti alimentari e quali quelli generici, creando un secondo PowerPoint informativo e altri poster per sensibilizzare gli studenti. Alla fine di ogni giornata i rifiuti alimentari sono stati pesati. Alla fine di ogni settimana abbiamo utilizzato un convertitore di rifiuti per calcolare il volume di emissioni di carbonio prodotte in quella settimana. Abbiamo poi confrontato questo dato con la quantità di elettricità che avrebbe fornito una famiglia.

Abbiamo riscontrato che, in media, il giorno in cui sono stati raccolti più rifiuti alimentari nel corso delle 4 settimane è stato il lunedì; ciò potrebbe essere dovuto al fatto che le scelte della mensa sono meno popolari in questo giorno. Il giovedì sembra essere il giorno in cui sono stati raccolti meno rifiuti alimentari. Tuttavia, ci sono delle anomalie nei dati: il primo giovedì di raccolta dei dati, il peso dei rifiuti alimentari era molto più alto rispetto ai giovedì successivi, con un peso di 5,015 kg rispetto a 2-3 kg. Inoltre, i nostri dati tenevano conto solo dei rifiuti provenienti dai cestini all'interno della mensa. Nel sito della scuola sono presenti numerosi cestini che possono contenere anche rifiuti alimentari. Pertanto, per migliorare i risultati, se dovessimo ripetere il progetto, dovremmo pesare tutti i bidoni all'interno e all'esterno della mensa.

I giorni in cui si è prodotto il maggior volume di rifiuti hanno anche generato la maggior quantità di emissioni di anidride carbonica. In totale, nel periodo di 4 settimane sono stati prodotti 144,32 equivalenti di anidride carbonica, sufficienti a generare energia per una famiglia per 12,89 giorni. La prima settimana ha prodotto il maggior numero di emissioni, pari a 50,29 equivalenti di anidride carbonica. Questo dimostra che gli scarti alimentari prodotti a scuola possono fornire benefici alle famiglie/alla scuola, come ad esempio fornire energia invece di inquinare l'atmosfera in una discarica.

Vorremmo continuare a lavorare per migliorare l'ambiente scolastico e renderlo più sostenibile. Attualmente tutti i nostri rifiuti alimentari finiscono in discarica, producendo emissioni di anidride carbonica che contribuiscono al cambiamento climatico, ma vorremmo utilizzarli per altri scopi. Cercheremo di utilizzare ciò che raccogliamo come compost per il nostro orto scolastico e ci siamo divertiti a ricercare le possibilità di generare energia dai nostri rifiuti alimentari. Abbiamo pensato di vendere i nostri rifiuti alimentari come biocarburante. Abbiamo trovato un programma che consente di vendere gli scarti alimentari e di utilizzare i profitti per rinnovare il giardino della scuola. In questo modo faremo la nostra parte per il clima, evitando che i rifiuti finiscano in discarica, aiutando la comunità in generale fornendo una fonte di energia e aiutando la comunità locale sviluppando un orto che coltiverà prodotti per i bisognosi e contribuirà a combattere il cambiamento climatico in piccolo con la fotosintesi delle piante.

Scarica il poster del progetto in PDF

FOOD-WASTE-final.pdf

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