Titolo del progetto: Gli effetti del cambiamento climatico sulla Grande Barriera Corallina

Categoria: Oceani e corpi idrici

Autore: Sreejoni Mazumder Età dello studente: 15 anni

Fonte dell'immagine: Immagine ESA EO della settimana

Descrizione:

Questo scatto catturato dal satellite Copernicus Sentinel-2A mostra il più grande sistema di barriera corallina del mondo, la Grande Barriera Corallina. Costituita da polipi di corallo e alghe (zooxantelle), si estende per oltre 2.300 chilometri al largo delle coste del Queensland, in Australia, su una superficie di circa 344.400 chilometri quadrati. La barriera ospita oltre 2.900 scogliere singole, 900 isole, oltre 411 tipi di coralli duri e un terzo dei coralli molli del mondo. La barriera corallina è speciale perché è l'unico organismo vivente abbastanza consistente da essere catturato dallo spazio. L'importanza della barriera corallina l'ha resa patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1981.

Tuttavia, questa bellezza oceanica si sta gradualmente distruggendo a causa degli effetti devastanti del cambiamento climatico. Le temperature del mare sono aumentate di 0,4-0,5 °C dalla fine del XIX secolo, sottoponendo la barriera corallina a un maggiore stress termico e allo sbiancamento dei coralli, che si verifica quando l'acqua è troppo calda e i coralli espellono le alghe presenti nei loro tessuti, facendoli diventare completamente bianchi. Questo riduce la capacità dei coralli di costruire scheletri, habitat chiave per l'insostituibile vita marina della barriera. Lo sbiancamento dei coralli è evidenziato nell'immagine dalle linee bianche che circondano i vari sistemi di barriera corallina.

Le immagini e le descrizioni sono inviate dalle squadre/individui che si assumono la piena responsabilità dei dati condivisi.

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