Progetti 2019-2020 dei Detective del Clima

Titolo del progetto: Cercatori di ecologia

Squadra: L'Eden sulla Terra

2019-2020   Collegio Nazionale di Informatica Matei Basarab   Ramnicu Valcea   Romania   28 Età dello studente: 12-13

All'inizio del nostro progetto avevamo l'obiettivo di determinare i fatti relativi all'assottigliamento dello strato di ozono a causa della presenza di freon nelle attività umane, e anche di determinare la presenza di radiazioni utilizzando un dispositivo Geyger. Le limitate risorse finanziarie non ci hanno permesso di acquistare un dispositivo di questo tipo (anche perché non crediamo che esistano fonti di radiazioni ionizzanti in città), ed è per questo che ci siamo concentrati sulle misurazioni relative alle radiazioni elettromagnetiche. Per queste determinazioni abbiamo utilizzato un tester di radiazioni elettromagnetiche. Poiché non sapevamo molto sulle onde elettromagnetiche, abbiamo iniziato una campagna di documentazione e abbiamo avuto l'opportunità di partecipare a un incontro con lo scienziato Cristian Presura organizzato dalla Biblioteca della Contea di Valcea Antim Ivireanu, durante il quale abbiamo scoperto di più sulla tecnologia 5G e sugli effetti che le onde elettromagnetiche hanno su tutta la vita sulla Terra. Abbiamo continuato la nostra ricerca leggendo libri sull'argomento e guardando brevi documentari. Dobbiamo ammettere che all'inizio della campagna sapevamo ben poco, ma ora noi e i nostri compagni (perché abbiamo promosso l'evento nella nostra scuola attraverso il consiglio studentesco) siamo molto più preparati a fornire risposte. Le misurazioni registrate con il dispositivo sono state diverse e ci hanno scioccato, perché i valori mostrati variavano tra distanze molto brevi, come ad esempio da un edificio a un altro proprio dall'altra parte della strada, e anche nello stesso luogo ma in periodi di tempo diversi. È sorprendente che i valori più alti non siano stati riscontrati in prossimità di linee telefoniche, antenne e nemmeno di fronte all'ospedale di pneumologia, ma di fronte a farmacie, edifici, scuole e banche. Il fatto di non avere alcuna fonte di ispirazione nelle determinazioni che abbiamo concluso, che rende il progetto unico nel suo genere, ha fatto sì che la nostra campagna si svolgesse con difficoltà all'inizio, ma poiché il nostro obiettivo e i passi da compiere per raggiungerlo sono molto più chiari, ci proponiamo di continuare il progetto anche l'anno successivo.

Abbiamo camminato per la città con il dispositivo e i valori ricevuti erano diversi tra periodi di tempo molto brevi. Queste variazioni ci hanno reso difficile registrare dati adeguati che potessero essere interpretati matematicamente (grafico), perché le registrazioni dei dati devono avvenire 24 ore su 24 e il tempo non ce lo ha permesso, ma ci hanno aiutato a creare una mappa dei luoghi della città in cui si possono registrare valori inaspettati. La sfortunata diffusione della pandemia globale ci ha reso impossibile continuare il nostro lavoro.

Abbiamo contribuito a diffondere la conoscenza dei pericoli derivanti dalle radiazioni elettromagnetiche in costante aumento. Gli studenti della nostra età sanno ben poco di fisica quantistica, ma possiamo dire che al momento la passione per questo argomento si è affacciata nella mente di molti. Abbiamo piantato ghiande in vasi, da cui sono spuntati alberi ai primi stadi, alberi che intendiamo piantare nei parchi cittadini quando ci sarà permesso. In questo modo, speriamo di contribuire a un ambiente più pulito e sicuro.